Il rapido sviluppo delle tecnologie di riproduzione assistita obbliga tutti gli specialisti che lavorano in questo campo a migliorare costantemente le proprie competenze, essere consapevoli delle ultime innovazioni e tendenze e condividere esperienze e conoscenze con i propri colleghi. Il 23 marzo ISIDA ha ospitato un evento significativo non solo per il dipartimento ART, ma anche per la clinica nel suo insieme: un incontro con uno dei riproduttori più rispettati al mondo, Robert Fisher.
Il professor Fischer, fondatore e direttore del principale centro per l’infertilità di Amburgo, ha presentato le tendenze globali nei programmi di fecondazione in vitro e ha anche espresso la sua visione della loro applicazione. Le cliniche riproduttive in Germania hanno un approccio fondamentalmente diverso all’attuazione dei programmi ART a causa di altre condizioni legislative e assicurative. Il “concetto di Fischer” contiene innanzitutto l’idea di individualizzazione della strategia di trattamento tenendo conto incondizionatamente dei requisiti della medicina basata sull’evidenza. Ciò implica un approccio personalizzato ai programmi di trattamento utilizzando misure preventive, diagnostiche e terapeutiche efficaci e sicure.
Durante l’incontro gli specialisti della clinica ISIDA hanno avuto l’opportunità di parlare con il Professor Fischer su tutte le questioni relative alla ART e hanno preso parte alla discussione con grande interesse. Non sorprende che l’incontro con il professor Fischer si sia protratto fino a tardi, perché lo scambio di opinioni con un vero guru nel loro campo è un’esperienza preziosa per entrambe le parti. Inoltre, siamo rimasti piacevolmente sorpresi dal fatto che, nonostante i diversi approcci all’attuazione del trattamento, disponiamo di un numero simile di programmi e di indicatori finali della loro efficacia. Questa è stata una sorpresa inaspettata per lo stesso professore, motivo per cui la discussione, iniziata sotto forma di risposte a domande, si è poi trasformata in uno scambio bilaterale di opinioni ed esperienze.
Siamo grati al nostro collega straniero per una visita così produttiva e speriamo sinceramente che le conoscenze acquisite durante il nostro incontro aiuteranno i nostri specialisti a ottenere risultati ancora migliori nel campo dell’ART!